Favole giocose per “bambini”

Come viaggeremo… forse

Dopo quasi 40 anni di code in autostrada, l’altro giorno mi sono detto… e se avessimo 1.000 strade della stessa strada o meglio, 1.000 corsie per ogni senso… e se potessimo avere le stesse senza incroci e altre rotture fino alla nostra destinazione che sarà puntuale…?

In questo modo si vivrebbe meglio, anche se mi sa che saremmo in grado di creare caos anche in un contesto simile…

Proprio mentre ero in coda, il pensiero corre alla favola del 2023 => Distorsione tempo terrestre, e i pochi neuroni cominciano a rielaborare quanto già pubblicato in questa “favola” e come sempre, si materializza la soluzione con il pensiero creativo, anche con tanti se e forse… questo semplicemente perché sperimentare costa… ma soprattutto perché questi concetti, queste “sperimentazioni”… sono destinate solo a persone che oltre alla testa ci mettono passione e cuore. Attendo con ansia la nostra prossima evoluzione umana…

Usare solo la testa… porta solo a disastri…

Comunque torniamo a noi, se mi sposto su una strada con un mezzo che è in grado di distorcere spazio e tempo di una quantità β posso immaginare che il mio mezzo non si trovi dove materialmente l’occhio lo veda… o che comunque sia materialmente disassato rispetto al contesto… ma al di là di questo posso ragionevolmente pensare che nello stesso punto possa trovarsi un altro mezzo che distorce lo spazio e il tempo di β più un piccolo quid… per assurdo potrei avere un’infinità di mezzi nello stesso punto basta che ciascun mezzo si differenzi nella distorsione spazio temporale…

La morale è che potrei avere un numero infinito di corsie sulla stessa traiettoria e al tempo T potrei avere simultaneamente un’infinita di mezzi che si muovono insieme… cosi… arriverei tranquillamente al posto di lavoro senza dannarmi e senza incazzature… Un sogno…

Se adesso la possibilità di collisione fra mezzi è dettata da fattori contestualizzabili allo stesso spazio/tempo… nella situazione di cui sopra la “collisione” è dovuta a fattori contestualizzabili al muoversi in contesti spaziali e temporali distorti… ma ce la si può giocare tranquillamente… sono fiducioso…

Già che ci siamo, togliamo le ruote al nostro mezzo di trasporto e inertizziamo la forza di gravita con le “turbine delta G” e la favola si arricchisce di curiosità/fascino e i possibili risultati risultano inaspettati e affascinanti anche a coloro che pensano di “sapere tutto” e che senza prova scientifica “il tutto” non vale nulla… peccato poi che peccano di entusiasmo e di visione e si riducono a contare i giorni che passano nell’incazzatura totale verso il mondo (il loro) che gli è “ostile”… Solo l’immaginazione è il “braccio” (di forza) della conoscenza…

Passare dal carretto trainato dall’asinello al mezzo che lievita e distorce il tempo… è un gran bel balzo… peccato che esiste la guerra… che è usata come “diversivo” che distorce il pensiero, la volontà di un “bene” comune… la nostra terra e le nostre vite…

Alessandro Leghi
9 luglio 2025